Il team multidisciplinare di Responsabilità Professionale Medica è disponibile a supportare medici, operatori sanitari, strutture sanitarie (pubbliche e private) nella difesa stragiudiziale e giudiziale relativa alle controversie in tema di malpractice.
Le aziende sanitarie, pubbliche e private, presentano sempre più complessità nella gestione.
Indipendentemente dal fattore dimensionale, infatti, oggi è necessario attendere a numerosi adempimenti e soprattutto adeguare i principi generali di gestione aziendale alle esigenze del settore sanitario, in particolare quelle della qualità dei servizi e della soddisfazione dell’utenza.
Tali ultimi aspetti hanno una dimensione ampia che involge non solo la corretta esecuzione degli interventi sanitari, ma anche altri fattori, tra i quali la tempistica di esecuzione delle prestazioni, l’umanizzazione dei percorsi.
Il tutto senza tralasciare il contributo dell’innovazione tecnologica che, nel campo sanitario, consente di migliorare notevolmente i risultati del management.
Partendo dalla considerazione per cui l’errore è una componente ineliminabile dell’agire umano, appare fondamentale agire su tutti quei fattori utili a ridurre le probabilità di verificazione dell’errore.
E’ necessario predisporre strategie complesse ed articolate su più fasi: dalla conoscenza ed analisi dell’errore alla individuazione e correzione delle cause di errore, dal monitoraggio delle misure messe in atto al sostegno delle soluzioni proposte.
Un buon management sanitario deve comprendere anche una corretta gestione del rischio clinico ed adeguati metodi di gestione dello stesso.
Perché la prevenzione è la strategia sanitaria migliore.
La standardizzazione dei processi, la proceduralizzazione delle pratiche consente di ridurre gli errori ed aumentare la qualità dei servizi offerti.
La modulistica, in sanità, assume un rilievo sempre più importante.
Si pensi al consenso informato, per particolari tipi di trattamenti, oppure all’autorizzazione al trattamento dei dati personali, fino alla refertazione per gli esami diagnostici.
Si tratta di documenti che espongono le strutture sanitarie a responsabilità enormi, per cui la loro predisposizione merita la massima attenzione.
I luoghi di lavoro in sanità sono luoghi sicuri per eccellenza. Tuttavia, il raggiungimento di tale obiettivo passa attraverso il rispetto di numerose disposizioni normative (tra le quali il D.Lgs. 81/2008, oltre alle norme regionali).
In tale ambito è fondamentale l’attività di formazione ed addestramento del personale, sia con riferimento al rischio, che alle fasi del processo produttivo, oltre che al rapporto con la clientela.
Attraverso una rete di collaborazioni con il mondo della rappresentanza datoriale, Responsabilità Professionale Medica è in grado di supportare le aziende sanitarie anche per le esigenze connesse a tale settore, organizzando corsi di formazione (anche a distanza) e tirocini pratici.
L’aggiornamento professionale è sicuramente elemento qualificante dello svolgimento dell’attività professionale.
Particolarmente in sanità, i professionisti aggiornati e debitamente formati, esprimono un valore aggiunto.
Responsabilità Professionale Medica annovera, tra i suoi professionisti e collaboratori, numerosi formatori in discipline sanitarie e, tramite il collegamento con strutture di formazione e provider ECM, organizza corsi di formazione con rilascio di attestati certificativi per competenze sanitarie.
Il Decreto del Ministero della Salute n. 70/2015 ha previsto, quale requisito fondamentale per l’accreditamento delle strutture autorizzate che vogliano operare nell’ambito del SSN/SSR, l’applicazione delle disposizioni di cui al D. Lgs. 231/2001. In linea con il DM, le Regioni hanno previsto ulteriori requisiti minimi strutturali e organizzativi che, a tal fine, debbono essere rispettati.
Da strumento volto a prevenire l’estensione della responsabilità penale dagli esponenti aziendali alla azienda stessa, il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo è divenuto, in talune Regioni, requisito essenziale per le società che intendano rapportarsi o operare in convenzione con le PPAA in ambito sanitario.
Il Modello 231 costituisce, pertanto, sia uno strumento di tutela dell’ente verso il rischio interno da reato, che un imprescindibile strumento di autocontrollo e di garanzia dell’efficienza del servizio erogato.
Il team di professionisti di Responsabilità Professionale Medica supporta le strutture sanitarie in materia di D. Lgs. 231/2001 con particolare riguardo alla implementazione e manutenzione nel tempo di Modelli di Organizzazione, Gestione e Controllo e di Codici Etici, alla formazione di apicali e dipendenti, offrendo altresì assistenza giudiziale.